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Carabiniere va in locale lap dance durante servizio, rinviato a giudizio

Sorpreso con un collega in un locale di lap dance durante l'orario di servizio. Rinviato a giudizio con le accuse di truffa, falso documentale e violata consegna. La difesa: "Perlustrazione"

Lo scorso giugno è stato sorpreso con un collega in un locale di lap dance durante l'orario di servizio. Ora il carabiniere è stato rinviato a giudizio con le accuse di truffa, falso documentale e violata consegna. Il compagno di pattuglia, invece, ha chiesto di patteggiare la pena.

Secondo l'accusa, sostenuta dal pubblico ministero Stefano Civardi, i due militari della compagnia di Corsico andavano per locali, quando invece erano di servizio notturno. L'appuntato ora rinviato a giudizio dal gup Luigi Gargiulo però respinge tutte le accuse. Nel locale ci è andato, ma solo per svolgere un controllo di routine come da ordini di servizio. Dentro ci sarebbe stato solo un quarto d'ora per fare un giro di perlustrazione.

A sorprenderlo all'uscita del locale insieme al secondo carabiniere sono stati i colleghi che stavano svolgendo un'indagine per favoreggiamento della prostituzione proprio sullo stesso locale. La vicenda passa ora al vaglio del giudice della terza sezione penale davanti al quale il processo comincerà il 4 luglio.

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