Il "tesoretto" del campo rom: rame, un machete e un katana
Tre denunce in una perquisizione della polizia locale di Milano. Tre persone sono state denunciate per possesso illegale di armi, munizioni, tabacchi lavorati esteri e contraffazione di documenti
Un revolver, una 'katana', un machete, 39 proiettili, quasi quattro tonnellate di tabacco e 480 kg di rame: è il bilancio del sequestro effettuato lunedì dalla polizia locale di Milano nel campo rom di via San Dionigi.
Nell'area ci sono circa 60 baracche con oltre 120 rom di nazionalità romena. All'interno di una baracca, fa sapere il Comune in una nota, dentro un frigorifero sono stati trovati un revolver carico '38 special' Smith and Wesson e 39 proiettili di diverso calibro, mentre in un'altra baracca sono stati rinvenuti una 'katana' e un machete.
Il tabacco è stato recuperato in una grande costruzione che nascondeva un bar con tanto di tavolo da biliardo, televisore a grande schermo e bancone di mescita. In una baracca attigua, nascosti in grossi fusti di metallo, sono stati ritrovati i 480 kg di rame.
Il tutto è stato sequestrato. Tre persone sono state denunciate per possesso illegale di armi, munizioni, tabacchi lavorati esteri e contraffazione di documenti.
