Riqualificazione ex scalo di Porta Romana, Covivio esce allo scoperto: "Interessati"
La società immobiliare sta lavorando al progetto. Il bando di Fs sistemi urbani scade a marzo
Non è ancora chiaro come cambierà il volto dell'ex scalo ferroviario di Porta Romana. Il bando che sancirà la riqualificazione, lanciato nei giorni scorsi da Fs Sistemi Urbani, scadrà il 2 marzo e diverse società sono al lavoro per presentare la loro idea.
La società prima a uscire allo scoperto dicendo di essere interessata allo sviluppo immobiliare è Covivio. Lo ha affermato Alexei Dal Pastro, amministratore delegato Italia del gruppo, presentando i risultati del gruppo. "Siamo assolutamente interessati alle aree del'ex scalo di Porta Romana, non ne facciamo segreto. Il bando — ha dichiarato - è uscito da pochi giorni e stiamo organizzando una squadra per lavorare al dossier".
L'area di Lodi-Porta Romana, a Milano, è una delle aree dove il gruppo è già presente con il progetto immobiliare Symbiosis: "Sta avanzando a ritmi serrati, il nostro obiettivo è di completarlo entro la prima metà del 2023". Al Symbiosis mancano ancora due immobili, mentre il lotto sud che ospiterà l'Ics International School sarà inaugurato a settembre 2020. "I risultati ottenuti ci spingono ancora di più a organizzarci sullo sviluppo, abbiamo un team locale molto forte con significativa esperienza e sicuramente quello che si può fare sullo scalo di porta romana è per noi di grandissimo interesse, anche perché è un'area su cui siamo già presenti". Adesso, ha aggiunto, "è il momento di studiare e definire il progetto che ha più senso per noi, poi valuteremo anche se partecipare con altri soggetti".
All'interno dell'ex Scalo di Porta Romana ci saranno nove ettari di terreno destinato a verde pubblico. Non solo: sempre all'interno dello scalo verrà costruito il villaggio olimpico per i giochi invernali del 2026, struttura che successivamente verrà trasformata in una residenza per studenti.