rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Porta Romana Porta Romana / Corso di Porta Romana

Scalo di Porta Romana, sgomberato il campo "d'accampamento"

Nello scalo, nel degrado assoluto, vivevano un centinaio di "richiedenti protezione", principalmente eritrei e sudanesi

Era stato annunciato dagli assessori a Sicurezza e Politiche sociali del Comune di Milano, e martedì mattina a dieci giorni di distanza, è stato sgomberato lo scalo di Porta Romana dove vivevano un centinaio di cittadini stranieri.

Sono "in maggioranza titolari di protezione", spiegano dall'associazione di volontariato Naga, che sono state ora trasferite al 'Centro Aiuto Stazione Centrale', che gestisce il piano emergenza freddo.

"Da anni, l'area dismessa dalle Ferrovie dello Stato a Porta Romana a Milano era diventata rifugio di un gruppo di migranti, rom, richiedenti asilo, titolari di protezione e senzatetto di varie nazionalità - spiegano ancora dall'associazione che presta assistenza sanitaria e legale agli stranieri -. I primi a occuparla furono eritrei e sudanesi e nel corso degli anni ad essi si sono aggiunti afghani, pakistani e maghrebini". Nell'ultimo periodo si stimavano circa cento presenze, ma le condizioni di vita "erano inaccettabili".

Per questo ora i volontari di Naga si augurano che "lo sgombero non sia l'unica risposta del Comune. Chiediamo che sia trovata una sistemazione adeguata per tutte le persone sgomberate stamani, anche dopo la fine dell'emergenza freddo, una risposta finalmente strutturale per una situazione che non ha niente di emergenziale".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scalo di Porta Romana, sgomberato il campo "d'accampamento"

MilanoToday è in caricamento