L'incrocio è troppo pericoloso: "un nuovo semaforo non basta"
In piazza San Gerolamo attraversare la strada è pericoloso, per di più ci sono una scuola e un oratorio. Varie idee per avvisare inequivocabilmente dei passaggi pedonali
L'attraversamento pedonale è troppo pericoloso e - per di più - è molto frequentato dai minori: una scuola da una parte, l'oratorio dalla parte opposta. Siamo in piazza San Gerolamo, nella periferia est di Milano, presso il ponte ferroviario di via Marescalchi all'incrocio con via San Benigno. I consiglieri di zona 3 hanno infatti deciso di accantonare la soluzione "morbida", quella del semaforo a chiamata, e ripensare invece l'intera segnaletica in modo da ottenere un drastico rallentamento dei mezzi (automobili, ma anche gli autobus 38 e 54) che transitano nella piazza.
Anzitutto si chiede la pittura delle strisce pedonali su fondo rosso, per renderle maggiormente visibili, e una più forte illuminazione serale delle strisce stesse. Secondo le intenzioni dei consiglieri saranno poi posizionati vari "rallentatori acustici", che a seconda del senso di marcia partiranno dal semaforo d'incrocio Marescalchi - San Martino e dal semaforo del cavalcavia Buccari, in modo da avvisare inequivocabilmente automobilisti e motociclisti della presenza di un attraversamento pericoloso.
Dovrebbe essere poi realizzata la "classica" segnaletica (orizzontale e verticale) che indica la situazione di pericolo legata all'attraversamento di studenti, con i lampeggiatori e il pannello che segnala la velocità rilevata.
La "palla" dovrebbe ora passare alla polizia locale per l'analisi della situazione e per l'accettazione (o no) della proposta.
