Viale Abruzzi e dintorni: cittadini in rivolta contro i writers
Nella notte tra venerdì 7 gennaio e sabato 8 sono comparsi ben 183 graffiti. Il comitato Abruzzi-Piccinni ha catalogato le scritte e inviato il dossier alla polizia locale
E' rivolta in viale Abruzzi e dintorni contro i writers che imbrattano i muri e i portoni dei palazzi. In una sola notte sono comparsi 183 graffiti. La denuncia arriva dal comitato apolitico Abruzzi-Piccinni, che collabora con il progetto Milano Muri Puliti.
I writers sono entrati in azione nella notte tra venerdì 7 gennaio e sabato 8 gennaio. Le scritte sono state catalogate dai cittadini e il dossier fotografico è stato consegnato al Nucleo Decoro Urbano della polizia locale.
Il progetto. Nato dalla collaborazione tra il comitato di cittadini Abruzzi-Piccini e il capogruppo della Lista Moratti, Paolo Gradnik consiste nel mappare, attraverso la creazione di una banca dati ricca di foto, lo stato dei muri della città. Si avvale della partecipazione dell'Amsa.