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Lambrate Musocco / Piazzale Cimitero Maggiore

Nuovo sistema di videosorveglianza a Lambrate e al Maggiore

Per la sicurezza è stato realizzato un sistema di videosorveglianza a Lambrate e al Maggiore che consentirà maggiore tutela e riparo dai furti

Installate 37 telecamere e realizzate opere di riqualificazione in tutti i cimiteri grazie ad un impegno di bilancio. Sono i risultati di un anno di lavoro dell’amministrazione comunale per rendere i cimiteri di Milano un luogo dove si tutela nel modo più idoneo la memoria collettiva e si consente il raccoglimento personale: per la sicurezza è stato realizzato un sistema di videosorveglianza a Lambrate e al Maggiore che consentirà maggiore tutela e riparo dai furti, per la riqualificazione sono stati effettuati 9 appalti che hanno apportato un miglioramento estetico e funzionale agli 8 cimiteri della città.

“L’impegno di restituire un nuovo volto ai cimiteri è molto importante. Dal punto di vista culturale e artistico si tratta di tutelare un patrimonio straordinario della città e di tutta l’Italia. Sul piano umano significa riuscire a fare sentire davvero questi luoghi come qualcosa che appartiene alla vita e ai sentimenti più profondi dei milanesi. Siamo partiti dalle cose concrete, come  l’installazione delle telecamere che ha drasticamente ridotto i furti  a Lambrate e la realizzazione di piccole e grandi manutenzioni. Sappiamo che c'è ancora molto da fare, ma spero che i primi risultati  rassicurino i cittadini  che abbiamo seriamente preso a cuore il problema della dignità dei cimiteri milanesi", dichiara l’assessore all’Area metropolitana, Decentramento e municipalità, Servizi civici Daniela Benelli.

Grazie alle 15 telecamere disposte lungo il perimetro del crematorio di Lambrate nel mese di giugno si è posto fine al fenomeno dei furti di rame. Stesso risultato è previsto al Maggiore dove è stata appena ultimata l’istallazione di 22 telecamere agli ingressi e lungo il perimetro del cimitero. Sempre al Maggiore è stato realizzato un sistema di illuminazione dotato di 12 pali sistemati nel tratto che va dalla porta centrale sino alla prima rotonda. La spesa delle telecamere per Lambrate è di 31mila euro, quella per l’impianto di videosorveglianza del Maggiore è pari a 150.000 euro. Per quanto riguarda le opere di riqualificazione, sono stati banditi 9 appalti che hanno interessato tutti i cimiteri. Accanto agli interventi più visibili – come il restauro del monumento ai caduti nei campi di sterminio nazisti al Monumentale, la cripta dei martiri di Gorla, la lapide dei partigiani al Campo della Gloria al Maggiore –  il piano ha interessato una serie di lavori che adesso garantiscono una maggiore fruibilità dei luoghi santi. In particolare sono da ricordare il rifacimento dell’ossario centrale al Monumentale, la rete idrica al crematorio di Lambrate, la nuova pavimentazione dell’ingresso del Maggiore e la realizzazione del condotto fognario del Monumentale. 

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