rotate-mobile
Legnano

Pesta un collega per un richiamo disciplinare: il tribunale concede gli arresti domiciliari

Migliorano le condizioni del dirigente picchiato dal 57enne di San Giorgio su Legnano

Il tribunale di Busto Arsizio ha concesso gli arresti domiciliari a Francesco Mazzitelli, l'impiegato accusato di tentato omicidio dopo aver pestato un dirigente della Stie, azienda di trasporto locale. La decisione del gip è avvenuta dopo l'interrogatorio durante il quale il 57enne, residente a San Giorgio su Legnano, ha risposto alle domande. Nel frattempo proseguono le indagini: i carabinieri della compagnia di Legnano stanno indagando su quanto accaduto anche grazie le testimonianze dei colleghi presenti in azienda.

Il dirigente è ancora ricoverato all'ospedale di Legnano, solo tra alcuni giorni, dopo il risveglio dal coma farmacologico, verranno appurati gli effettivi danni riportati a seguito della violenza. Se le sue condizioni dovessero migliorare, come si spera, le accuse per Mazzitelli potrebbero essere derubricate in lesioni aggravate e quindi potrebbe tornare a piede libero in attesa del processo. L'aggressore, difeso dall’avvocato Davide Toscani, ha detto esplicitamente che il suo intento non era certo quello di uccidere.

San Vittore: picchia il dirigente per un richiamo disiplinare

Il 53enne era stato aggredito a calci e pugni nel suo ufficio in cui aveva convocato Mazzitelli per un richiamo disciplinare: tra i due sarebbe nata una lite che poi è degenerata. Mazzitelli avrebbe colpito il dirigente con calci e pugni, non solo: avrebbe continuato a infierire quando l'uomo era già a terra. Le sue condizioni sono subito apparse serissime, soccorso dai sanitari del 118 è stato accompagnato al nosocomio di Legnano dove è stato ricoverato in coma farmacologico. Anche l'aggressore è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso dove è stato sedato e arrestato dai carabinieri della compagnia di Legnano

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pesta un collega per un richiamo disciplinare: il tribunale concede gli arresti domiciliari

MilanoToday è in caricamento