Punta l'arma per fare una rapina e dice: "Mi scusi davvero, ma non ho alternativa"
E' successo in una sala scommesse sulla statale del Sempione, a San Lorenzo di Parabiago
Una rapina come tante, tranne che per un dettaglio. Spesso i malviventi sono decisi, sicuri di sé, celano la loro psicologia, le loro motivazioni, le loro fragilità. Non stavolta. L'uomo che sabato pomeriggio è entrato in una sala scommesse di Parabiago (frazione San Lorenzo) era spavaldo nel puntare la pistola per minacciare una dipendente - riferisce il Giorno - ma poi si è lasciato andare a uno sfogo personale.
Guardando negli occhi la donna che stava minacciando, le ha detto: "Mi scuso davvero, mi creda ma non ho alternativa. Devo mangiare anch'io". Tutto riferito nell'ambito della denuncia che poi è stata presentata ai carabinieri. Modi cortesi, parole di scuse. In quel momento la sala scommesse era senza clienti. 10 mila euro razziati dalle casse, poi la fuga.