Immaginate un intero campo da rugby che canta, salta e balla. Bene: è successo sabato sera al Rugbysound di Parabiago con i Sud Sound System.

Papa Gianni e compagni hanno imbracciato gli strumenti poco dopo le 23 e non li hanno mollati per quasi due ore. La formazione salentina era semplicemente inarrestabile: non un minuto di pausa tra un pezzo e l'altro. Tutto il live è stato una lunga corsa, fortunatamente senza ostacoli, e ha letteralmente tolto il respiro a migliaia di spettatori.

La ricetta dei Sud Sound System è sempre la stessa: sonorità ragga (sottogenere della musica reggae, ndr) miscelate con un pizzico di rap. Il tutto servito in salsa salentina. Anche la scaletta è super-collaudata e ha raccolto tutti i loro più grandi successi tra cui "Le radici ca tieni", "Scimu a Ballare" e "Bedda carusa".

Non solo. Il gruppo salentino è famoso per legare alla propria musica diversi argomenti riguardanti le realtà sociali del mezzogiorno. Durante il live non sono mancati momenti di riflessione. La band si è schierata al fianco di Greenpeace che, nella giornata di venerdì, aveva organizzato una manifestazione contro l'uso del carbone per produrre energia. "È stupido impuzzolire il mondo con il carbone e avvelenare i bambini, è una fonte energetica del passato! — ha urlato il frontman del gruppo —. Ragazzi, bisogna sostenere le battaglie di Greenpeace, bisogna cambiare gli stili di vita. Noi difendiamo la nostra terra, la terra è casa tua, è casa mia ed è la casa di chi verrà dopo di noi".

Il Rugbysound, dopo sei giorni di concerti, si avvia alla conclusione. Manca solo un gruppo, quello più atteso da tutti i teen ager dell'altomilanese: i Club Dogo. Guè Don Joe e Jake saliranno sul palco domenica sera. Cosa molto importante: ci sono ancora diversi biglietti disponibili.