rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Legnano Legnano

Pd, IpL e Verdi:"Questo Pgt non ci rappresenta. E' un'occasione mancata"

Dichiarazione congiunta delle tre forze politiche, Pd, IpL e Verdi, nei riguardi del Pgt approvato da una settimana

"Questo Piano di governo del territorio non ci rappresenta. E' un'occasione mancata per migliorare il volto di Legnano", così inizia la dichiarazione congiunta firmata dagli esponenti Salvatore Forte, Eligio Bonfrate e Angelo Pisoni di Pd, Insieme per Legnano e Verdi.

Da pochi giorni anche Legnano si è dotata del Pgt, "strumento fondamentale per disegnare il futuro di una città: si delineano nel presente le linee di sviluppo economiche, sociali, civili, di welfare ecc. che determineranno cosa sarà una città nei prossimi 20 anni".

Perché occasione mancata? "Sul piano politico perché la maggioranza non solo non è riuscita ad ampliare la base di consenso coinvolgendo le opposizioni (in tutto o in parte), ma l’ha addirittura ridotta perdendo l’appoggio del consigliere di Fli. Il giorno dopo l’approvazione i cittadini del quartiere San Paolo hanno espresso le loro perplessità sulla bontà degli interventi che toccano il loro quartiere. Non sembra  il miglior modo per incominciare", dichiarano i tre.

"Sul piano dell’identità perché non si intravede una vision di città definita. Legnano non è più la città del Guerriero, quella descritta all’ingresso della Basilica di San Magno: i pascoli, le vigne, le messi, l’abbondanza di acqua, il tempio, le numerose famiglie nobili danno lustro a Legnano. Oggi è una città incerta nella sua identità e sicuramente l’aumento del cemento (con conseguente consumo di suolo), un Pgt in continuità con il vecchio Prg, la scarsa attenzione ai problemi del traffico e a soluzioni che possano combattere la crisi economica in atto (favorendo l’occupazione e dando una prospettiva di futuro alle giovani generazioni) non aiutano a immaginare quale potrebbe essere la sua futura identità”, proseguono.

Il loro Pgt che emerge dai seminari, dai questionari, dalle consultazione con esperti, è un Pgt di tutti. "La nostra città viene fuori dalla sintesi del lavoro svolto in questi mesi: più occupazione e lavoro attraverso lo sviluppo delle attività terziarie di servizio alle imprese e attraverso la conservazione e lo sviluppo della base produttiva; traffico e viabilità più ordinati; una particolare considerazione per il fiume Olona; sviluppo delle energie alternative; attenzione alle fasce deboli attraverso un welfare concertato con gli altri comuni del territorio, così come una gestione amministrativa che tenga conto di una governance sovracomunale; sicuramente meno cemento e usato con maggiore razionalità; stop ai supermercati; attenzione a istruzione e formazione; costruire una città della cultura e delle relazioni, e tanto altro ancora", concludono.

Per questo hanno votato contro il pgt della maggioranza.

 

 

 

 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pd, IpL e Verdi:"Questo Pgt non ci rappresenta. E' un'occasione mancata"

MilanoToday è in caricamento