Unioni civili, «questo matrimonio non s'ha da fare»: il municipio rifiuta di sposare due donne

Porte del municipio chiuse per due donne che volevano suggellare il loro amore con una unione civile. Succede a Legnano, comune della provincia di Milano guidato da una giunta di centrosinistra. Un «matrimonio che non s'ha da fare» a causa di un funzionario pubblico, secondo la ricostruzione delle due innamorate riportata sulle colonne de Il Giorno. 

Tutto è successo nelle scorse settimane. Dopo la decisione del parlamento di legiferare sulle unioni civili la coppia, entrambe 30enni e legnanesi, si è presentata a Palazzo Malinverni col desiderio suggellare la loro unione. Un desiderio che avrebbe potuto diventare realtà, ma il municipio — secondo quanto reso noto — si sarebbe trincerato dietro a numerosi riferimenti normativi. Intoppi per non arrivare a un risultato, secondo le due giovani. Il risultato? Hanno messo nero su bianco quanto era successo e hanno inviato una missiva al comune di Parabiago (distante una manciata di chilometri) e guidato da un'amministrazione leghista, chiedendo di esaudire il loro desiderio.

«A Legnano — chiosa il primo cittadino Alberto Centinaio sulle colonne del quotidiano — sposiamo tutti quelli che ce lo chiedono e se qualche funzionario ha sbagliato ne pagherà ovviamente le conseguenze. Ma noi non abbiamo alcuna preclusione in merito e spero che non venga cavalcata politicamente questa storia perché non c’è la necessità. Ma ripeto: indagheremo per sapere se qualcuno ha sbagliato».