Vede in diretta sul telefono i ladri in casa sua: arrestati in due, uno era nascosto nell'armadio
A dare l'allarme è stata la proprietaria di casa, che ha visto i ladri in azione in diretta
Ha aperto l'app sul cellulare per verificare che fosse tutto in ordine. E così ha visto che in realtà in casa sua c'erano due "ospiti" indesiderati, che non hanno avuto scampo.
Due uomini - un albanese di venti anni e un italiano di cinquantasette - sono stati arrestati giovedì dai carabinieri con l'accusa di furto aggravato in abitazione in concorso. Le manette per i due sono scattate poco prima delle 13, quando i militari li hanno scoperti all'interno di un appartamento di via Pusiano, in zona Crescenzago.
A dare l'allarme è stata la proprietaria di casa, una donna trentenne, che sul proprio telefonino ha guardato le immagini del sistema d'antifurto e ha notato i due. I carabinieri, una volta sul posto, hanno visto qualcuno che chiudeva la finestra al terzo piano del condominio e hanno così avuto la certezza che i ladri fossero ancora all'interno.
L'italiano è stato fermato praticamente subito e, una volta in manette, ha spiegato di essere lì da solo perché il suo complice era ormai fuggito. Ai militari, però, è bastato un rapidissimo giro per la casa per scovare l'altro uomo, che si era nascosto in un armadio in camera da letto. Addosso i carabinieri gli hanno trovato anche sei grammi di eroina.