Degrado in via Gassman e al quartiere Adriano
Il parco è fermo così come l'Esselunga. Furti di rame, quartiere al buio, pochi mezzi pubblici e mancano le scuole
I cittadini di via Gassman (quartiere Adriano) sono sul piede di guerra. "Non abbiamo nulla, nemmeno un autobus", protestano. Eppure quando avevano acquistato casa, le promesse erano diverse. La desolazione nel parco, innanzitutto: teoricamente la sua realizzazione è iniziata nella primavera del 2012, ma in realtà i lavori sembrano in alto mare. Eppure il parco doveva essere il "fiore all'occhiello" di tutta la zona, visto che il sito in cui si vendono gli appartamenti si chiama "Parco Adriano". Così come si è interrotta la costruzione del nuovo supermercato Esselunga, senza che sia arrivata una spiegazione ufficiale agli abitanti.
Non solo, quindi, finestre pericolanti dalle torri, secondo la denuncia raccolta da MilanoToday. Persistono le barriere architettoniche, di cui avevamo parlato nell'aprile 2012, e che rendono praticamente impossibile (o perlomeno difficile) la deambulazione e la circolazione dei portatori di handicap: marciapiedi senza gli scivoli e centinaia di metri per "aggirarli". Per non parlare dei furti di cavi di rame: a causa di questi atti - che si traducono in vandalismo - il quartiere è spesso al buio, anche per settimane intere.
L'ultimo fronte è quello della scuola. Per il momento i genitori sono costretti a "emigrare" nelle strutture di Precotto, peraltro creando (involontariamente) problemi anche lì. Sarà un caso se poi, alle elezioni, il Movimento 5 Stelle da queste parti prende il 31%?
