M5, Manni (Parco Nord): "A Bignami manca il nome del parco"
Protesta l'ex sindaco di Bresso e presidente della società di gestione: in effetti molte fermate del metrò hanno anche il nome dei punti di interesse nelle vicinanze
Appena aperta e già al centro di polemiche. Stiamo parlando della M5, la linea "lilla" della metropolitana milanese. I primi treni domenica 10 febbraio, ora è la volta di una presunta "gaffe segnaletica", almeno a sentire Giuseppe Manni, ex sindaco di Bresso e presidente del consorzio che gestisce il parco Nord.
Il capolinea Bignami è infatti a poche centinaia di metri dal parco, uno dei più grandi della Lombardia, ma questo "dettaglio" non è stato ricordato nel "battesimo" della fermata. Che si chiama appunto soltanto Bignami. Eppure non mancano esempi in direzione opposta: Lotto Fiera 2 - San Siro, Amendola FieraMilano City, Lanza - Brera Piccolo Teatro. E questo vale anche per l'altro capolinea (ancora in costruzione) nel lato opposto della M5, in piazza Axum: si chiamerà San Siro Stadio.
Manni, per avvalorare la sua richiesta, fa notare che a Madrid un capolinea ha lo stesso nome di un parco: Casa de Campo. A Milano invece mancano anche le indicazioni per il parco Nord in prossimità delle scale di uscita. Di qui la richiesta di rivedere le segnaletiche e - possibilmente - il nome della fermata.