Cimbro: «Ci opporremo al raduno naziskin "Festival Boreal"»
Anche la deputata bollatese del Pd Eleonora Cimbro, che si è spesa in una campagna per chiudere la skin-house cittadina di via Alfieri, si è espressa sul prossimo maxiraduno (Festival Boreal) dei naziskin nell'hinterland milanese
Anche la deputata bollatese del Pd Eleonora Cimbro, che si è spesa in una campagna (con tanto di interrogazione parlamentare) per chiudere la skin-house cittadina di via Alfieri, si è espressa sul prossimo maxiraduno di settembre (Festival Boreal) dei naziskin nell'hinterland milanese.
Interpellata dal quotidiano Il Giorno ha sentenziato: «Se la sede non sarà Milano città, non potrà nemmeno essere qui (a Bollate, ndr)».
Il luogo è ancora segreto (si vocifera Seregno), ma la deputata ci tiene a sottolineare: «Ci opporremo con tutte le forze», come si è opposta con tutte le forze alla skin-house bollatese, nata nel 2008 e tuttora in attività.
Continua la Cimbro: «Queste cellule disseminate tra Milano e provincia avranno un luogo determinante nell'organizzazione del mega raduno».
Anche la deputata sarà in piazza nella contromanifestazione indetta dall'Anpi provinciale e locale: «Negli stessi giorni del "Festival Boreal" faremo informazione tra i cittadini: la skin-house che c'è a Bollate mette a rischio la vita democratica della città e del nord-ovest milanese».
Conclude Cimbro: «Faccio un appello al sindaco Stefania Lorusso perché si opponga con determinazione anche solo all'ipotesi che Forza Nuova possa scegliere la skin-house cittadina per l'evento. Se sarò necessario tornerò a chiedere ad Alfano di prendere posizione e di fermare il raduno».