rotate-mobile
Bollate Bollate / Via Pace

Centro Bitumati, il Comune di Bollate rigetta la richiesta per un aumento di produzione

Il Comune di Bollate ha rigettato la richiesta, avanzata dalla società "Centro Bitumati 2000 Srl" e fatta pervenire a Città Metropolitana di Milano, di un aumento dei quantitativi di produzione annua di conglomerato bituminoso

Il Comune di Bollate ha rigettato la richiesta, avanzata dalla società "Centro Bitumati 2000 Srl" e fatta pervenire a Città Metropolitana di Milano, di un aumento dei quantitativi di produzione annua di conglomerato bituminoso, rigettando l'autorizzazione unica ambientale per la componente relativa alle emissioni in atmosfera.

Le motivazioni espresse sono da addurre fondamentalmente al fatto che le integrazioni spontanee presentate sono ritenute improcedibili costituendo una modifica sostanziale della precedente autorizzazione (quella con la quale la ditta è subentrata, con voltura del febbraio 2015, alla "Selciatori e Posatori").

Contestualmente al rigetto, il Comune ha rilasciato autorizzazione unica ambientale (AUA) limitatamente agli scarichi in pubblica fognatura con decorrenza 21 aprile 2017 e secondo le prescrizioni tecniche che sono state allegate all'atto di autorizzazione.

Spiega l'assessore Vania Bacherini: «Più che soffermarci sull'iter tecnico è utile sottolineare, dal punto di vista amministrativo e anche politico, la serietà, l'impegno e la pervicacia con la quale l’amministrazione ha operato».

Prosegue l'assessore con deleghe all'ecologia e all'ambiente: «Il lavoro di squadra con gli uffici è un risultato prezioso di cui ringrazio i tecnici del settore ambiente e del servizio Suap del Comune di Bollate, oltre agli uffici di Città Metropolitana con i quali abbiamo collaborato intensamente negli ultimi mesi».

Conclude Bacherini: «Abbiamo incontrato più volte gli enti preposti, ci siamo confrontati con i cittadini, ma soprattutto non abbiamo fatto demagogia. Ci tengo a evidenziare questo dato che è, nei fatti, politico».

Interviene anche il sindaco Francesco Vassallo: «Si apre adesso una seconda fase molto importante, in quanto il procedimento vedrà l'attivazione di un nuovo iter, attentamente monitorato e valutato, relativamente al rilascio di una nuova autorizzazione unica ambientale».

Termina il primo cittadino bollatese: «Anche in questo caso i fari che ci guideranno, sono sempre gli stessi: trasparenza, impegno e coinvolgimento delle parti interessate».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Centro Bitumati, il Comune di Bollate rigetta la richiesta per un aumento di produzione

MilanoToday è in caricamento