rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Bollate Bollate / Via Filippo Turati

ALER, Gallera: "11 sgomberi in pochi mesi, legalità ripristinata"

Così il sottosegretario di Regione Lombardia Giulio Gallera: "Grazie al Contratto di quartiere 2, finanziato al 100% da Regione Lombardia, è stata ripristinata la legalità al quartiere Turati di Bollate che accoglie circa 160 famiglie"

“Grazie al Contratto di Quartiere 2, finanziato al 100% da Regione Lombardia, è stata ripristinata la legalità al quartiere Turati di Bollate che accoglie circa 160 famiglie. Un quartiere dove abbiamo vinto la battaglia contro l’abusivismo, a oggi assente, e che verrà riqualificato e restituito agli assegnatari nel più breve tempo possibile”.

Così Giulio Gallera, sottosegretario di Regione Lombardia al coordinamento di ALER Milano, ha commentato l’avvio dei lavori di riqualificazione a Bollate.

Gallera prosegue: “Quello di Bollate rappresenta un vero esempio di virtù e dimostra come sia possibile ripristinare la legalità nel pieno rispetto della dignità delle persone. Tutto questo è stato possibile grazie a una buona sinergia tra Regione Lombardia, ALER Milano, Comune di Bollate e forze dell’ordine".

Continua il sottosegretario: In seguito all’applicazione del Contratto di Quartiere e all’avvio del progetto di riqualificazione, è emersa sin da subito la problematica relativa alla presenza di 11 situazioni di abusivismo che non potevano essere ricomprese nelle azioni di ricollocazione abitativa di cui sarebbero stati oggetto i regolari inquilini".

E ancora: "Con il coinvolgimento anche dei servizi sociali, sono state eseguite delle verifiche sui nuclei occupanti, e solo successivamente si è proceduto allo sgombero degli abusivi. Grazie anche all'ottima collaborazione della forze dell’ordine locali, si è redatto un protocollo che prevedeva la programmazione di due sgomberi per volta, preceduti da una visita dell'ispettore ALER con la polizia locale che premettesse alle famiglie da sgomberare di allacciare un “ponte” con il Servizio Sociale per una definizione del rilascio dell'alloggio senza la forza pubblica e la predisposizione di un progetto di reinserimento sociale dove previsto".

Inoltre: "Ciò ha reso possibile il primo sgombero di 2 nuclei con la forza pubblica nel mese di novembre 2014, senza nessun incidente o clamorosa protesta. Tale operazione ha prodotto una presa di coscienza degli altri occupanti abusivi per cui, dopo la visita ad altri due nuclei dell'ispettore ALER con la Polizia Locale, hanno spontaneamente lasciato l'alloggio e riconsegnato le chiavi. Nei mesi successivi ci sono stati altri 5 sgomberi con la forza pubblica mentre un altro nucleo ha riconsegnato spontaneamente la chiavi lasciando libero l'alloggio".

Infine: "In presenza di una situazione di fragilità sociale molto forte, il Servizio Sociale ha elaborato un progetto per un nucleo abusivo che, seguito ed accompagnato dall'assistente sociale, in autonomia, ha provveduto a trovare un'altra soluzione abitativa riconsegnando le chiavi dell'alloggio”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

ALER, Gallera: "11 sgomberi in pochi mesi, legalità ripristinata"

MilanoToday è in caricamento