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Giovedì, 28 Marzo 2024
Rho Cornaredo / Via San Carlo

Rapina in villa a Cornaredo: scatta il secondo arresto

L'uomo, un cittadino marocchino di 27 anni, è stato assicurato alla giustizia dai carabinieri. È il secondo arresto per la rapina, avvenuta il 6 dicembre del 2013

I carabinieri della compagnia di Cerignola (Foggia) nella giornata di giovedì hanno arrestato un cittadino marocchino di 27 anni. Secondo i militari dell’Arma, che lo hanno assicurato alla giustizia in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale di Busto Arsizio, sarebbe uno dei responsabili della rapina avvenuta nel dicembre 2013 a Cornaredo (Milano).

Il fatto. Nel pomeriggio del 6 dicembre del 2013 alcuni rapinatori, di cui uno armato di pistola, finsero la consegna di un pacco in via San Carlo a Cornaredo. Entrati in casa aggredirono il proprietario che successivamente fu legato in bagno. Svaligiarono la casa, portando via 1.500 euro in contati, oltre ad alcuni monili d’oro e un portafoglio con carte di credito e bancomat.

Le indagini. Intervennero i carabinieri della stazione di Arluno che avviarono le indagini. Furono acquisite le immagini riprese dalle telecamere installate nelle vicinanze di via San Carlo. Incrociando i fotogrammi con i tabulati telefonici gli investigatori risalirono ai presunti responsabili. 

Gli arresti. Lo scorso mese di dicembre, a Sesto San Giovanni, i carabinieri — su ordine del Gip del Tribunale di Busto Arsizio — fecero scattare le manette per  G. T., 39enne pregiudicato, ritenuto uno dei responsabili della rapina. Nei giorni scorsi il Gip del Tribunale di Busto Arsizio, accogliendo le risultanze investigative prodotte dai militari della compagnia di Rho, ha emesso emesso un ordinanza di custodia cautelare in carcere per il presunto complice. Il 27enne è stato arrestato a Trinitapoli, nella provincia di Barletta.

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