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Consiglio comunale di Rho: Luigi Addisi lascia la sua carica

Il conisigliere del Pd ha presentato le sue dimissioni nella mattinata di sabato. La sezione rhodense del partito democratico: «La realtà politica Rhodense è solida e vivace»

Luigi Addisi lascia il consiglio comunale di Rho. Il consigliere comunale del Partito Democratico, dopo il "polverone" alzatosi in seguito alla pubblicazione di una telefonata con Ernesto Palermo, consigliere comunale lecchese arrestato a inizio aprile nel corso dell’operazione Metastasi, ha lasciato la sua carica politica.

Addisi ha presentato le sue dimissioni sabato mattina e ha subito diffuso la notizia sul suo profilo facebook fotografando la ricevuta di protocollazione e commentando: «La dignità non ha prezzo». La sezione Rhodense del Partito Democratico ha preso le difese del consigliere dimissionario. «La realtà politica Rhodense è solida e vivace, e questo non va di certo messo in dubbio, ha sempre reagito ai tentativi di avvicinamento da parte della criminalità organizzata — ha sottolineato Calogero Mancarella, segretario Partito Democratico rhodense —. Con noi nessuno ci ha provato anche perché prima ancora di una risposta avrebbe ricevuto una denuncia».

La sezione Rhodense del Pd non nutre alcun dubbio sulla correttezza della giunta. «Sull’operato della giunta e del sindaco Pietro Romano in particolare — ha proseguito Mancarella — non possiamo che testimoniare correttezza e dedizione in ogni contesto».

«Per il consigliere Addisi — ha aggiunto Mancarella —, il solo pensiero, che le insinuazioni, sul suo conto e che circolano in questi giorni,  potessero ledere l'immagine del partito e ancor di più, la credibilità di questa giunta e del suo sindaco, è diventato inaccettabile, da qui la sua decisione di rassegnare le sue dimissioni irrevocabili da consigliere comunale». 

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