Lainate, la polizia locale fa un bilancio del 2012

È tempo di bilanci per il comando della polizia locale di Lainate. È stato un anno di grande lavoro per i tutori della legge che, nei dodici mesi trascorsi, hanno percorso quasi 48mila chilometri sulle strade del comune per pattugliare il territorio. I risultati si vedono: nel 2012, sulle strade lainatesi, c'è stato una riduzione del 25% degli incidenti stradali.

“Dopo il rafforzamento della squadra e la ridistribuzione delle funzioni all’interno del Comando avviata nel corso del 2011 — ha spiegato Claudia Cozzi, vicesindaco con delega alla sicurezza — il 2012 è stato l’anno del consolidamento e dell’entrata a pieno regime dell’organico di viale Rimembranze oggi composto da quindici persone, oltre a due amministrativi. È stato confermato l’impegno della polizia locale nel controllo di un territorio che ha 71 chilometri di strade, nella gestione della viabilità legata ai numerosi cantieri stradali completati dall’amministrazione comunale nel corso dei mesi scorsi. Abbiamo redatto ed approvato il corposo piano di emergenza comunale, un documento fondamentale per organizzare le procedure di intervento in situazioni di pericolo come le esondazioni che hanno interessato il nostro comune in passato”.

Un’attenzione speciale, inoltre, è stata indirizzata nel corso del 2012 al tema della prevenzione e della sensibilizzazione dei nuovi cittadini. “Convinti dell’importanza di seminare e investire sul futuro dei nostri ragazzi – ha sottolineato Cozzi - con uno sforzo non indifferente in questi tempi in cui occorre fare i conti con i vincoli di spesa imposti dagli obiettivi di finanza pubblica, abbiamo addirittura triplicato le ore dedicate all’educazione stradale negli Istituti scolastici di via Lamarmora e via Cairoli, passando dalle 62 ore del 2011 alle 175 dello scorso anno”.

Impegno riconosciuto dalle direzioni scolastiche, da genitori e studenti, motivo di vanto e stimolo anche per gli agenti guidati dal comandante Bonaventura Ponzo che commenta: “Nell’ambito di questa attività siamo stati protagonisti attivi e determinanti nel  fornire ai giovani un’impronta positiva sulla sicurezza stradale, trasmettendo loro regole semplici, educandoli a vivere meglio la strada ed i suoi pericoli, incitandoli  ad una scelta di mobilità sostenibile nei ruoli di pedone, di ciclisti ed anche utenti del trasporto pubblico. Per tutti noi questa attività, impegnativa in termini di tempo, rappresenta un fiore all’occhiello, ci permette di essere riconosciuti e apprezzati, e allo stesso tempo è occasione per raccogliere informazioni e suggerimenti per migliorare la nostra presenza che vuole essere sempre più capillare sul territorio”