Tre manifestazioni in un pomeriggio per dire «No» al quarto binario
Nel pomeriggio di sabato 27 settembre gli attivisti del «Comitato Rho-Parabiago» hanno manifestato per le strade di Rho, Vanzago e Parabiago
Tre manifestazioni in un pomeriggio per dire «No» al quarto binario. È successo a Rho, Vanzago e Parabiago nel pomeriggio di sabato 27 settembre. Le iniziative sono state organizzate dal «Comitato Rho-Parabiago», da sempre contrario alla realizzazione dell’opera. È solo l’inizio delle proteste. Venerdì 10 ottobre gli attivisti scenderanno per le strade di Vanzago per chiedere al governo di non approvare il progetto.
La vicenda. Il percorso per la realizzazione dell'opera si è arenato nel dicembre 2012, quando il Tar — in seguito a una valutazione di impatto ambientale errata — aveva bloccato il tutto. Nell’ottobre del 2013, tuttavia, è ripreso l’iter per il potenziamento della linea e a inizio estate 2014 il Ministero dell’ambiente ha dato l’ok per la nuova valutazione di impatto ambientale.
Il «Comitato Rho-Parabiago» chiede che non venga ripresentato il vecchio progetto con una nuova valutazione di impatto ambientale, ma uno completamente diverso da quello bloccato nel 2012. Il progetto precedente, infatti, avrebbe avuto un forte impatto sul territorio, soprattutto nel comune di Vanzago, dove era prevista la demolizione di alcune abitazioni nei pressi delle ferrovia.
Il quarto binario, secondo le carte, sarebbe una «corsia preferenziale» per i treni merce. Il fine è quello di decongestionare il traffico dei treni pendolari aumentandone il numero e quindi la frequenza. Lo stesso risultato — secondo il comitato — si otterrebbe aumentando le carrozze dei convogli odierni, in modo da ridistribuire i pendolari su più superficie.
