Nerviano, la Lega contro il piano socio assistenziale

Il carroccio nervianese non ci sta e non usa mezzi termini per criticare il piano socio assistenziale preparato dalla squadra di Enrico Cozzi. Il documento  redatto non piace ai lumbard che lo definiscono "Un piano assistenzialista".

Ai leghisti non piace la possibilità di cessione degli immobili comunali proposta da Enrico Cozzi. "Il sindaco dichiarò che, per garantire i servizi, era necessario un innalzamento della pressione fiscale locale, proprio perché non era pensabile ad un piano di cessione immobiliare — Chiosa Massimo Cozzi, consigliere comunale della Lega —. Se ha cambiato idea riporti la questione al consiglio comunale. Non bastano due righe nel piano socio assistenziale per giustificare il tutto, visto che l'eventuale vendita di immobili avrebbe ripercussioni da poco sul bilancio".

Dato il tempo di crisi l'amministrazione comunale nervianese sta valutando se chiedere alla famiglie disabili di partecipare alle spese necessarie per usufruire del servizio. Una scelta "Semplicemente assurda — commenta Cozzi —. Paradossale che i disabili debbano pagarsi una quota del servizio e gli extracomunitari possano avere una consulenza gratuita attraverso lo sportello stranieri". Il consigliere comunale di opposizione propone la chiusura dello sportello stranieri e che i fondi così risparmiati possano essere utilizzati per altre iniziative: "È scandaloso solo pensare all'ipotesi che i disabili debbano pagare e che per gli stranieri sia tutto gratuito", conclude il consigliere della lega.