Dopo l'incidente di domenica Rho mette al bando i cavalli

Rho dice «stop» all’uso dei cavalli durante le manifestazioni cittadine, Palio compreso. La decisione dell’amministrazione comunale è stata comunicata dal sindaco Pietro Romano con una nota e nasce in seguito all’incidente di domenica in cui è rimasto gravemente ferito un uomo di 85 anni.

«Sono ancora scioccato da quanto accaduto durante il Palio di Rho — ha dichiarato il primo cittadino  —. La festa si è trasformata in una tragedia con quattro feriti. Il più grave, un anziano signore di 85 giorni, è in fin di vita. Voglio anzitutto esprimere, a nome di tutta la città, la mia vicinanza ai suoi familiari ed alle altre persone rimaste ferite. Questa è davvero una tragedia difficile da spiegare e soprattutto da accettare».

Un incidente imprevedibile (video). Il cavallo in questione era già stato utilizzato in numerose sfilate storiche senza mai aver dato problemi. «La persona che lo conduceva — ha puntualizzato Romano — era un’esperta di equitazione ed era abituata a montare e condurre in sfilate storiche proprio quel cavallo. Del resto in queste manifestazioni, che si svolgono nei centri storici delle città, i cavalli sono sempre utilizzati e non si sono mai verificati incidenti come quello di domenica».

Le transenne sarebbero state inutili. «ll comando di polizia locale mi ha confermato di aver valutato che non era possibile né opportuno transennare il percorso — ha proseguito il sindaco —. Non solo per l’imprevedibilità dell’incidente accaduto, ma soprattutto perché le transenne hanno il solo scopo di evitare che le persone invadano il percorso di una manifestazione, ma sono del tutto inidonee a proteggere gli spettatori da incidenti e tanto meno dall’urto di un cavallo in corsa. Inoltre — conclude Romano — avrebbero impedito qualunque via di fuga a tutte le numerose persone, che si trovavano all’interno del corteo ed avrebbero rallentato l’eventuale accesso dei mezzi di soccorso in caso di necessità».