Il consiglio comunale di Rho approva il nuovo Pgt

Il consiglio comunale rhodense ha approvato il nuovo piano di governo del territorio. Dopo un iter durato cinque anni, durante i quali si sono avvicendate due giunte, il Pgt è stato votato dagli amministratori comunali. Era il 4 dicembre del 2007 quando Zucchetti e la sua squadra iniziarono a lavorare al documento, ma solo nella serata del 28 dicembre di quest'anno i consiglieri hanno potuto votare il documento.

Diverse le novità. A Rho non si costruirà più sulle aree verdi. "Abbiamo bloccato il consumo di territorio — ha dichiarato Pietro Romano, sindaco di Rho, durante l'assemblea —. Abbiamo un indice di consumo di suolo che sfiora lo zero, solo pochissime aree verranno interessate da nuove costruzioni. Questa è una cosa di cui andiamo orgogliosi".

Nel nuovo Pgt si delineano i contorni del nuovo parco cittadino che verrà creato in città nei prossimi anni. Un'area verde che unirà il parco di via Labriola ai giardini di villa Burba, passando per l'area verde racchiusa tra corso Europa e via Pertini, dove sorgerà un nuovo parco, pagato interamente dalla fondazione Fiera. "L'area di fronte a villa Burba è già di nostra proprietà — assicura il sindaco — abbiamo rogitato il tutto lo scorso 20 dicembre. A breve partiranno i concorsi di idee per il progetto".

Un piano criticato dalla minoranza. "Sono contento che sia stato consumato poco suolo, tuttavia non vedo nessuno sviluppo futuro per la città di Rho e per le sue frazioni — ha dichiarato Cesare Colombo, consigliere comunale della Lega Nord —. È un Pgt che nasce vecchio". Anche Il Pdl ha espresso i suoi dubbi: "Con questo Pgt Rho diventerà una periferia di Milano povera e degradata", tuona Francesca Caputo. Nessun consigliere si è astenuto dalla votazione. Il documento è stato approvato con quattordici voti favorevoli e otto contrari.