rotate-mobile
Pero Pero / Via Figino

Massacrato col posacenere: morto il barista a Pero

Arrestati due ucraini, in stato di alterazione dovuta all'alcol, che l'hanno massacrato di botte. Dopo 4 giorni di agonia è spirato

Niente da fare per Ismael Omar, il 57enne barista egiziano, colpito a calci, pugni e con un posacenere di vetro alla testa alle prime ore di martedì 14 settembre a Pero da 2 giovani ucraini, poi arrestati. Ne danno annuncio i carabinieri.

L'uomo, residente a Pero (Milano) e socio del titolare del bar pizzeria Dandana di via Figino, è deceduto nelle prima ore di sabato pomeriggio nel reparto di rianimazione dell'ospedale Humanitas dove era ricoverato. Le sue condizioni erano gravissime ha lottato tra la vita e la morte per 4 giorni. Nonostante i tentativi dei sanitari, non ce l'ha fatta.

L'egiziano era stato massacrato da due ucraini di 26 e 38 anni, allontanati dal locale perché ubriachi e molesti. Arrestati dai carabinieri della Tenenza di Pero e del Radiomobile di Rho con l'accusa di lesioni gravissime, a seguito dell'udienza di convalida erano stati posti agli arresti domiciliari. Ora il capo d'imputazione cambia in omicidio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Massacrato col posacenere: morto il barista a Pero

MilanoToday è in caricamento