Un prato tra Rho e Pregnana è stato trasformato in un bosco. O meglio: nella mattinata di martedì 19 aprile gli alunni dell'istituto De André di Rho hanno partecipato a «Sporchiamoci le mani», piantando diversi arbusti in un prato a lato dell'Olona; superficie che tra qualche anno diventerà un bosco.

L'iniziativa rientra nel progetto «L'Olona rientra in città» che mira a rivalorizzare il territorio attraversato dal fiume. In totale sono stati piantati più di 300 alberi, tutti presso la testa del fontanile Serbelloni: il primo passo per costruire i nuclei dei nuovi boschi del Parco del basso Olona. È un ulteriore tassello per ripristinare una connessione ecologica tra il parco sovraccomunale del basso Olona e le adiacenti aree protette (Parco del Roccolo e Parco Agricolo Sud Milano).

«A noi piace molto il nome di questa iniziativa — hanno commentato Gianluigi Forloni e Angelo Bosani, assessori del comune di Rho e Preganana —. Ci ricorda che le cose non si fanno da sole e che senza un impegno concreto e diretto da parte di tutti (istituzioni, associazioni, cittadini) è impensabile raggiungere e mantenere impegni ambiziosi come quelli che abbiamo enunciato. Anche lo scorso 10 Aprile ci siamo sporcati le mani pulendo insieme ai ragazzi del Majorana i boschi del parco: non sporcare è facile, mentre pulire dopo aver sporcato costa molta più fatica. L’iniziativa di oggi conferma il messaggio: occorre prendersi cura dell’ambiente, impegnarsi, fare ognuno la propria piccola parte».