Rho città solidale. Con la delibera di giunta del cinque giugno scorso l’amministrazione comunale rhodense ha attivato una raccolta fondi in favore delle popolazioni emiliane colpite dal sisma. È stato aperto un conto corrente dove ogni cittadino potrà versare la propria offerta.

Gli amministratori rhodensi faranno la propria parte. Giunta e consiglieri comunali devolveranno parte delle loro indennità per una cifra che si aggirerà intorno agli ottomila euro. I fondi raccolti saranno destinati, in un primo momento, a sostenere la fase dell’emergenza; successivamente saranno individuati obiettivi concreti che consentano la piena ripresa delle attività produttive della zona.

La prima di una serie di azioni. Il comune di Rho sta già lavorando ad altre iniziative come una serie di gemellaggi tra i comuni colpiti dal sisma, in modo da destinare i fondi raccolti direttamente al comune gemellato senza alcun intermediario.

“Siamo molto vicini anche come amministrazione al dramma di chi, a causa del terremoto, ha perso i propri cari, la casa, il lavoro, le scuole — ha dichiarato Pietro Romano, sindaco di Rho —. La  raccolta di fondi servirà a finanziare progetti ad hoc che permettano la piena ripresa delle attività in una zona del nostro paese altamente produttiva. Coinvolgerò anche i comuni del territorio, con cui lavoriamo abitualmente, per un coordinamento in modo da ottimizzare gli sforzi e i fondi raccolti. Sono convinto che il nostro territorio, anche questa volta, darà una buona prova di solidarietà e sarà mia impegno comunicare in piena trasparenza la destinazione dei fondi”.   

Le offerte possono essere versate alla seguente coordinata bancaria: Codice paese: IT. Check digit:  05. Coordinata bancaria Nazionale: F0351220500000000071425. Bic swift:  ARTIITM2.