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Rho, far west in via Molino prepositurale

Nel pomeriggio di sabato, in un bar di via molino prepositurale, si è scatenata una maxirissa. Tre calabresi sono finiti in manette.

Una rissa da far west. Questo è quanto si sono trovati davanti i carabinieri di Rho sabato pomeriggio al “Gran caffè Molino” di via Molino Prepositurale, esercizio commerciale — secondo quanto riferito dalle forze dell'ordine — balzato agli onori della cronaca qualche settimana fa per contiguità con ambienti criminali.

La rissa è scoppiata per motivi banali. Qualche sguardo ti troppo a cui sono seguiti insulti e minacce. In pochi minuti si è scatenato il putiferio. Protagonisti della rissa diversi calabresi, alcuni dei quali con numerosi pregiudizi penali. Alcuni passanti hanno subito avvertito le forze dell’ordine. Sul posto sono state inviate pattuglie del nucleo radiomolbile dei carabinieri di Rho, supportate anche da alcune volanti del commissariato di polizia. 

Dopo una colluttazione, che ha visto coinvolte anche le stesse forze dell’ordine, è stata riportata la calma. Alcuni protagonisti della rissa sono riusciti a mettersi in fuga, mentre tre persone sono state arrestate. Si tratta di un 52enne calabrese pluripregiudicato e sottoposto a sorveglianza speciale; l’uomo — all’atto dell’arresto — ha danneggiato con calci l’autoradio dei carabinieri, motivo per cui dovrà rispondere anche delle accuse di danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Oltre a lui sono finiti in manette due operai edili, anche loro calabresi, di cinquantatré e trentotto anni.

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