L’estate è finita e si riaccendono i motori della formula junior. Sull’autodromo umbro di Magione si sono disputate la settima e l’ottava prova del campionato italiano, che hanno visto impegnato Sabino De Castro, giovane pilota Rhodense. Le qualifiche, svoltesi nella mattinata di domenica, hanno visto Maurizio Giordano ottenere il miglior tempo, seguito da Matteo Arrigosi e Valerio Braschi. Sabino de Castro, pilota della Covir, a causa di alcuni problemi elettrici non è riuscito ad ottenere un buon risultato sulla griglia di partenza.

Una gara in salita per il pilota rhodense, leader del campionato. De Castro, partito dalle retrovie, è riuscito a concludere al secondo posto. Giordano ha condotto la gara per i primi sette giri prima di doversi ritirare, a quel punto è passato al comando Paolo Scialpi, partito in ultima posizione. Dopo solo due giri anche il nuovo leader ha dovuto fermarsi cedendo così il comando a Matteo Arrigosi che andava a vincere la sua prima gara di formula junior.

Nella seconda prova Giordano è partito a razzo, conducendo i primi sedici giri in testa. Giordano era tallonato dal pilota rhodense che però ha dovuto cedere quattro posizioni per la ricomparsa di alcuni problemi elettrici. Al primo posto è balzato Paolo Scialpi, che ha conservato la prima posizione fino al traguardo. La leadership di Sabino è ancora salda. Dopo le gare di domenica De Castro conduce il campionato con 130 punti, segue Arrigosi con 74 e Scialpi con 70.

“Ero venuto a Magione con la convinzione di ripetere le belle prestazioni delle precedenti sei gare battagliando con il mio principale antagonista Maurizio Giordano pilota della Fadini ma entrambi abbiamo avuto guai meccanici — ha commentato Sabino De Castro —. Spero che i problemi della mia vettura siano presto risolti in modo da poter lottare ad armi pari sia con i miei soliti rivali che con  i nuovi piloti emergenti.”