Sel, una raccolta firme per reddito minimo e unioni civili

Il circolo rhodense di Sel torna in piazza. Per tutta la giornata di sabato gli esponenti di sinistra ecologia e libertà saranno in piazza San Vittore per raccogliere firme a sostegno di due leggi di iniziativa popolare per istituire il reddito minimo garantito e le unioni civili. 

“Siamo tra i pochissimi paesi europei a non avere alcuna forma di tutela  sociale di ultima istanza — ha dichiarato Davide Moschetto, segretario del circolo rhodense di Sel —. I dati sull’occupazione e sulla ricchezza pro capite dimostrano con sempre maggiore chiarezza la necessità di una nuova politica redistributiva e l'importanza della misura del reddito minimo garantito: un argine contro la ricattabilità, il lavoro nero, il lavoro sottopagato e la negazione delle professionalità e della formazione acquisita. Questo — conclude Moschetto — consentirà, soprattutto ai giovani ed ai disoccupati di non doversi vendere sul mercato del lavoro alle peggiori condizioni possibili".

Ma per Sel i diritti sociali viaggiano di pari passo ai diritti individuali. Per questo motivo i membri del partito di Nichi Vendola raccoglieranno firme anche per una proposta di legge a favore delle unioni civili. “Questa proposta di legge  — ha dichiarato Moschetto — propone l'introduzione delle unioni civili insieme ai patti civili di solidarietà ed al riconoscimento delle coppie conviventi, perché solo un futuro plurale che incontra le esigenze di tutti è un futuro migliore”.