Una nuova sala per l’emodinamica, un nuovo reparto di degenza psichiatrico e una scuola per infermieri. Queste sono le novità presentate durante una conferenza stampa da Ermenegildo Maltagliati,  direttore generale dell’azienda ospedaliera Salvini, riguardo l’ospedale di Rho.

Emodinamica. Le nuove apparecchiature per l’emodinamica troveranno spazio nell’area che ospitava il vecchio reparto di radiologia. I lavori, dal costo di quasi due milioni di euro, inizieranno nelle prossime settimane. La nuova sala non sostituirà quella esistente ma sarà affiancata ad essa. «Le apparecchiature esistenti —  ha sottolineato Giuseppe De Angelis, primario di cardiologia del nosocomio rhodense — resteranno in funzione in caso di concomitanza di più interventi e durante i cicli di manutenzione del nuovo macchinario». 

Psichiatria. Il nuovo reparto di degenza, che ha preso forma secondo un progetto di fattibilità predisposto dalla precedente amministrazione sanitaria, troverà spazio al sesto piano dell’ala nord dell’ospedale. L’opera costerà circa 1,5 milioni di euro e sarà finanziata con i fondi del piano straordinario di interventi per l’ammodernamento tecnologico e la qualificazione delle strutture pubbliche emesso da Regione Lomardia. 

Dopo vent'anni torna a Rho la scuola per infermieri. L’azienda ospedaliera Salvini, in accordo con l’università degli studi di Milano, ha concordato il trasferimento dell’insegnamento da Garbagnate a Rho. Le aule universitarie saranno ricavate all’interno di Villa Lucini e saranno agibili dal mese di ottobre, per l’inizio del nuovo anno accademico al quale sono già iscritti ben 39 studenti.