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Ancora una scritta neonazista a Settimo Milanese: cancellata

È l'ultimo di una serie iniziata nel gennaio 2013. Il comune: «Difendiamo i valori di pace, uguaglianza e libertà "a colpi di pennello"»

«È il coraggio che conquista il mondo», una frase tratta da «i diari» di Joseph Goebbels, ministero della propaganda del Terzo Reich. È quanto comparso nei giorni scorsi su un muro di Settimo Milanese, comune alle porte di Milano. Accanto alla scritta una svastica; sotto la sigla Nsab: acronimo che ricorda NationalSozialistiche Arbeiter Bewegung, movimento nazional socialista dei lavoratori.

È stata prontamente cancellata. «Difendiamo i valori di pace, uguaglianza e libertà “a colpi di pennello”». Con questa didascalia il comune di Settimo Milanese, sulla sua pagina Facebook, ha accompagnato alcune fotografie di volontari che hanno coperto la scritta con uno spesso strato di vernice bianca.

Non è il primo episodio, anzi: è l’ultimo di una serie iniziata a gennaio 2013 quando alcuni vandali — nella frazione di Vighignolo — scrissero «L’europa è bianca, Giudei tornate nel deserto». Il 2 aprile 2014 fu trovata un’altra scritta firmata da Nsab: «Il Cristianesimo è un’invenzione di cervelli malati». Pochi giorni dopo, il 20 aprile 2014, scrissero su un muro di Vighignolo «Free white Europe». Nel maggio 2014 al termine di un'indagine la questura di Milano indagò quattro militanti del movimento per il reato di atti discriminatori.

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