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Ambrosia: varata una ordinanza che impone lo sfalcio

L'ordinanza prevede il taglio della pianta infestante prima della fioritura. In caso contrario: 300 euro di multa

Il caldo e l'afa di questi giorni hanno sancito l'inzio dell'estate. Per non rendere ancora più critica la situazione alle persone che soffrono di allergia all'ambrosia la squadra di Pietro Romano ha emanato una ordinanza riguardante lo sfalcio della pianta infestante.

"Prevenire è meglio che curare", ci insegna la cultura popolare ed è proprio vero: lo sfalcio dell'ambrosia va effettuato prima che la pianta fiorisca, in questo modo si previene la diffusione del polline che causa gravi sintomatologie allergiche nei soggetti più sensibili.

L'ordinanza prevede che vadano effettuati almeno due sfalci: uno alla fine di luglio e il secondo alla fine del mese di agosto. In caso di ricrescita della pianta è prevista l'esecuzione di un ulteriore sfalcio entro la prima decade di settembre.

Il non rispetto dell’ordinanza comporterà una sanzione di trecento euro. Se, nonostante la sanzione, il proprietario non effettua lo sfalcio degli arbusti infestanti il comune provvederà, a spese dell’interessato, ad eliminare le piante di ambrosia.

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