San Donato perde 400 residenti
I cittadini provenienti da altri Paesi dal 2002 erano in costante aumento (13.3%), nel 2013 sono diminuiti del 4.8%. Certosa la zona popolata dal maggiore numero di etnie
San Donato perde ben 400 residenti all’anagrafe nel passaggio fra 2012 a 2013 e per la prima volta in tanti anni diminuiscono anche gli stranieri: ben 170 unità in meno. Un effetto forse della crisi economica.
I dati emergono dalle tabelle dell’ufficio anagrafe aggiornate a dicembre scorso. Dai prospetti emerge anche l’età media del comune e San Donato ha un cittadino-tipo che si aggira intorno ai 45-50 anni con le classi dei nati negli anni ’60 più numerose.
La città dell’Eni nel corso dell’ultimo anno si è portata verso la quota di 32mila abitanti. I 32788 di fine 2011 sono diventati 32782 l’anno dopo, solo sei in meno, per arrivare a toccare la quota di 32330 al 31 dicembre 2013.
La maggior parte dei cittadini stranieri si concentra presso Certosa, 1644 persone a fronte di 1321 del Concentrico, 572 a Bolgiano e 517 a Metanopoli. A Poasco gli stranieri sono 150.