Pass disabile falso, donna denunciata
Nonostante i controlli serrati di polizia locale e l'annuncio da parte della giunta di mettere in atto misure forti per sventrare questa pratica, c'è chi ancora tenta di farla franca
Mentre sono ancora frequenti i controlli in via Caviaga e dintorni c’è chi ancora tenta di farla franca e di utilizzare pass per disabili contraffatti o utilizzati in modo improprio.
L’ultimo caso nella giornata di giovedì quando una donna di San Giuliano, che aveva duplicato in modo quasi perfetto il contrassegno, è stata colta sul fatto e denunciata. Tra denunce e multe è il decimo caso dall’inizio dell’anno.
Nonostante dunque i controlli massicci, seppure lunghi in quanto i vigili sono costretti ad attendere il rientro presso la vettura del conducente per verificare se effettivamente disabile, e l’annuncio dell’amministrazione comunale di intervenire in maniere netta contro i trasgressori, la pratica di malcostume prosegue senza sosta. L’obiettivo dei trasgressori resta quello di parcheggiare in via Caviaga e nelle altre strade a ridosso del terminal della metropolitana dove la sosta è regolata da disco orario di due ore, usufruendo della sosta libera garantita ai disabili.