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Fermata di Borgolombardo, al via una petizione

I pendolari respingono l'ipotesi di una riduzione dei convogli e avviano una petizione per contrastare il progetto

Con la realizzazione della stazione sangiulianese di Zivido, oggetto di numerosi scontri in questi mesi, Rfi attuerebbe la soppressione di un treno su due alla fermata di Borgolombardo , in modo di mantenere invariato il tempo di percorrenza della S1. In sostanza si verificherebbe un dimezzamento dei treni a Borgolombardo a cui i pendolari non ci stanno.

Nei giorni scorsi è stata lanciata una petizione dal sandonatese Enrico Coviello, pendolare e attivista di Rivoluzione Civile che denuncia il numero ingente di persone, circa 100, che usufruiscono delle corse oggetto di tagli delle ore 7.16, 7.46 e 8.16 e che verrebbero colpiti in maniera devastante.

L’iniziativa è stata condivisa dal comitato Parri-Di Vittorio e solo nella giornata di ieri ha riscosso più di 50 firme sul sito firmiamo.it.

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