Appartamento clandestino a San Donato
Dopo ripetuti avvisi, da parte degli altri condomini, le forze dell'ordine hanno proceduto con un sopralluogo
Succinti giacigli abbandonati per terra, avanzi di cibo sparsi per tutta la casa, immondizia accatastata sul balcone e la presenza all’interno di quest'appartamento di almeno cinque persone tra le quali quattro ragazze originarie del centro Africa e un bambino di sei anni.
Questa è stata la situazione che hanno trovato i carabinieri della tenenza di San Giuliano quando, dopo varie segnalazioni effettuate dagli altri condomini, sono intervenuti per verificare la reale situazione di un appartamento, a detta dagli altri residenti dello stabile, dalle dubbie frequentazioni.
Le forze dell'ordine hanno, conseguentemente, contattato i servizi sociali minorili del comune, l’Asl e la polizia locale, Il team così composto, in collaborazione con l’arma, alle 9 della mattinata di mercoledì 7 dicembre hanno fatto un secondo sopralluogo, che ha portato alla denuncia nei confronti di una clandestina nigeriana e dichiarato inagibile per varie violazioni l’abitazione.
L’assistenza sociale si è invece premurata di prendere contatti con la mamma del bambino, che a quell’ora si trovava regolarmente a scuola.
