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Lite tra clochard sfocia nel sangue: arrestato un senzatetto per tentato omicidio

L'aggressione era avvenuta lo scorso 29 giugno, il presunto responsabile è stato arrestato nella serata di lunedì 12 luglio

Prima le coltellate, poi la corsa al pronto soccorso. E nella serata di lunedì 12 luglio le manette (13 giorni dopo il fatto). È stato arrestato il senzatetto che lo scorso 29 giugno avrebbe accoltellato un clochard in un rifugio di San Zenone al Lambro. Il presunto responsabile è un italiano di 62 anni, deve rispondere della pensate accusa di tentato omicidio e minacce aggravate.

I contorni della vicenda non sono chiari ma secondo quanto riferito dai carabinieri del comando provinciale di Milano l'aggressione sarebbe avvenuta al culmine di una furibonda lite tra i due, compagni di stanza. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori il 62enne avrebbe impugnato un coltello da cucina e sia sarebbe scagliato contro l'altro clochard (un 50enne) procurandogli fendenti all'addome, alla gamba e alla mano. La vittima era stata accompagnata al pronto soccorso dove i medici gli avevano suturato le ferite e dimesso con una prognosi di 10 giorni.

Il presunto aggressore, raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare firmata dal tribunale di Lodi, è stato arrestato nella serata di lunedì a Melegnano ed è stato trasferito nel carcere di Lodi. I militari, inoltre, hanno recuperato e sequestrato un coltello da cucina con una lama di 22 centimetri, l'arma che sarebbe stata utilizzata durante l'aggressione.

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