Biogas a Cascina Occhiò: "Favorevoli o contrari?"

"Questione "Biogas di Occhio". Abbiamo sollevato per tempo (ottobre-novembre 2011) la questione del Biogas di Occhiò chiedendo una discussione approfondita in Commissione Urbanistica e abbiamo seguito con grande attenzione quella che si è rivelata da subito un’operazione di basso cabotaggio, dai contorni incerti e indefiniti, preoccupante nella richiesta di raddoppio (che al momento sembra sospesa) contestuale all’approvazione del primo impianto"

"Abbiamo anche sempre espresso un parere favorevole convinto a favore dello sviluppo delle Fonti Energetiche Rinnovabili come alternativa al consumo di combustibili fossili, una necessità che va di pari passo al contenimento della produzione di CO2 su scala planetaria. Per questo vogliamo esprimere una posizione il più possibile approfondita, convinti che vi sia oggi in atto una cattiva pratica che consiste nel far passare per sostenibili scelte che ambientalmente sono quantomeno discutibili. Parliamo della produzione di Biogas slegata da bilanci ambientali e territoriali (lo sappiamo: colpevolmente omessi anche dalla legislazione vigente) ma parliamo anche, ad esempio, del consumo di suolo per produrre energia rinnovabile solare (solare a terra) sottraendo terreno all’agricoltura e squalificando il patrimonio territoriale".

"Oggi presentiamo un nostro documento in merito all'impianto Biogas, sul quale costruiremo le nostre prossime attività politiche e amministrative, e che crediamo possa dare un utile contributo a un dibattito meno ideologico e più convinto. Per le ragioni sopra esposte ci diciamo delusi dal fatto che nessuno degli Enti interessati (Provincia e Parco in primis.. ma neanche il Comune di San Giuliano) abbia proceduto con la cautela e l'attenzione che merita un'opera del genere rispetto alla quale esprimiamo un NO motivato e convinto".