Erano convinti di sfruttare quel piccolo passaggio per arrivare al "tesoro". E la prima parte del piano, la più semplice, era anche andata a buon fine. A interrompere i loro progetti, però, ci hanno pensato i carabinieri, ai quali non sono riusciti a sfuggire. 

Cinque uomini - tre romeni e due ucraini, tutti tra i venti e i ventisei anni - sono stati arrestati dai militari della compagnia di San Donato con l'accusa di tentato furto aggravato in concorso. Le strade dei carabinieri e della banda - una vera e propria batteria dell'Est con ogni probabilità specializzata in colpi in banca - si sono incrociate domenica notte all'esterno della Crédit Agricole Cariparma di via Roma a San Giuliano Milanese. 

Lì, i cinque - dopo essersi calati da una grata di areazione del marciapiede proprio fuori dall'istituto di credito - stavano cercando di sfondare il muro per arrivare al caveau. Durante "i lavori", però, la banda è stato sorpresa da una pattuglia della tenenza di San Giuliano, che è immediatamente riuscita ad arrestare uno dei ventenni. Gli altri quattro, fuggiti a piedi, sono poi stati raggiunti dagli uomini del nucleo Radiomobile di San Donato e sono stati bloccati. 

Gli stessi militari li hanno trovati ancora in possesso di un trapano, seghe e flessibili. Per loro si sono aperte le porte del carcere.