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Due nuovi megastore e una moschea a San Giuliano?

Le istanze sono raccolte in una delibera licenziata ai piani alti del municipio che accede i motori della staffetta urbanistica, in cui sono riunite le richieste e le idee che si sono alzate dalla città

Due nuovi iper centri commerciali. E una moschea, a Zivido. E' questo il futuro con la variante al Pgt (Piano di governo del territorio) della zona sudmilanese di San Giuliano.

Le istanze sono raccolte in una delibera licenziata ai piani alti del municipio che accede i motori della staffetta urbanistica, in cui sono riunite le richieste e le idee che si sono alzate dalla città e dai potenziali investitori, come scrive Il Cittadino in un articolo di Giulia Cerboni.

«Il nostro obiettivo - annuncia l’assessore all’urbanistica Mario Oro - è quello di ragionare nell’ottica della condivisione: il percorso che porterà all’adozione della variante al Pgt sarà caratterizzato dal confronto popolare». Aggiunge: «Saranno valutate e verificate le istanze pervenute, che affrontano temi rilevanti per il territorio: identità/separazione delle frazioni, rapporto città/campagna, integrazione/fruizione Parco Agricolo Sudmilano, oltre ad aspetti connessi al riassetto viabilistico e della mobilità in generale come il trasporto pubblico locale e la rete ciclo-pedonale».

C’è già insomma uno schema che tratteggia come potrebbero cambiare le singole parti di città se andassero in porto investimenti e prospettive sulla carta. Tra le novità si parla di un centro commerciale al posto della filiale dismessa della Renault di Sesto Ulteriano e di un’altra insegna per gli acquisti che sorgerebbe a Zivido, dietro la zona che attualmente ospita “Le Cupole” e il Carrefour, scrive ancora il quotidiano. 

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