Comitati e tecnici al lavoro per ridisegnare il trasporto pubblico

Il trasporto pubblico di Sesto San Giovanni è al centro di polemiche da quando, le modifiche di alcune linee, hanno stravolto il servizio ai cittadini. Appurato che la decisione è tutto merito del comune di Milano, in questi giorni si sta cercando di ridisegnare i tracciati.

Tecnici e cittadini sono al lavoro, quindi. Le ipotesi sono diverse. La prima prevede di istituire poche corse giornaliere del vecchio tragitto della 700, dedicate per lo più agli anziani. La seconda propone una modifica della 713: partenza da Cascina Gatti, poi viale Rimembranze (oggi scoperto dal trasporto pubblico), metropolitana e ospedale. Il bus passerebbe per via Marx, Fratelli di Dio, Livorno, Lombardia, viale Edison e anche dal centro per via Cesare da Sesto o, in alternativa, per il cavalcavia Buozzi. 

Ovviamente, tra la teoria e la pratica passa un mondo.  "Questi incontri - come spiega infatti l'assessore all’Urbanistica Edoardo Marini- servono per approfondire in attesa di indicazioni e risposte dal comune di Milano. Qualsiasi modifica al sistema comporta molte variabili. Da valutare anche la sostenibilità economica".