Il crollo del cancello della piscina comunale "De Gregorio" o gli imminenti lavori di ristrutturazione che dovranno essere fatti a quella estiva "Carmen Longo", sono soltanto dei campanelli d'allarme su una situazione, quella degli impianti sportivi di Sesto San Giovanni, che rischia di diventare veramente una seria problematica. 

A parlare, questa volta, è il consigliere del Pdl Antonio Lamiranda che, visto l'incessante interesse della stampa locale, ha voluto fare chiarezza sull'argomento: "sorprendono le polemiche in relazione allo stato di sfascio degli impianti sportivi sestesi. Da almeno cinque anni il centrodestra sestese (FI – AN e poi come PDL) ha denunciato in aula e fuori lo stato di vetustà ed inadeguatezza degli impianti sportivi e soprattutto l’assoluta incapacità dell’amministrazione nel trovare soluzioni alternative per la gestione (affidando gli impianti a gestori che investano i soldi e non che li ricevano dal Comune come fa il Geas per la piscina Carmen Longo). Ora leggo che l’assessore Cagliani guarda con favore alla prospettiva della cittadella dello sport. Anche il PdL non può non vedere con favore tale proposta (era già nel nostro programma elettorale). Possiamo già dire chi sarà il vincitore nella realizzazione dell’opera che a cospetto di quanti possano credere non sarà il presidente Zangari ed la sua meritevole iniziativa di realizzare dei nuovi campetti di calcio sintetici sulle parti non utilizzate dello Stadio Breda. Così facendo però si ricordi l’amministrazione che darà un definitivo “calcio” alla Pro Sesto ed alle iniziative imprenditoriali ad essa legate”.