Di Stefano:"Case popolari, un ricatto contro gli anziani"

Forza Italia si unisce alla protesta dell’Unione Inquilini di Sesto San Giovanni dopo la decisione del sindaco Monica Chittò di mettere in vendita ben 50 appartamenti di proprietà pubblica. Nulla in contrario sulla vendita di per se, dichiara l’esponente dell’opposizione Roberto Di Stefano, anche se la finalità non è raccogliere fondi per realizzare nuove abitazioni come indicato dalla maggioranza bensì andare a coprire quel buco da 3milioni di euro generato dai morosi.
 
Il problema nasce nei criteri per individuare gli inquilini che dovranno acquistare casa. Gli immobili difatti fanno riferimento a numerosi anziani, cui certamente spetta il diritto di prelazione, ma dovranno accendersi un mutuo per non essere spostati. Questo è un vero ricatto verso i piu deboli.
 
"E’ un fatto paradossale - afferma Roberto Di Stefano - capogruppo consiliare di Forza Italia, perché chiedere a delle persone che ormai vivono da anni in questi stabili di acquistare la casa in cui già abitano sembra assurdo e crea solo forti disagi. A me sembra folle proporre a delle ottantenni che abitano in una casa a canone sociale, o moderato, di comprarla. Le banche gli farebbero un mutuo alla loro età?"
 
“E’ chiaro - conclude Di Stefano - che l’amministrazione comunale stia creando di scaricare le sue responsabilità ad altri, invocando il rispetto della legge regionale che consente di mettere in vendita il patrimonio pubblico nella misura del 20%”, però ricordo, che i criteri per individuare gli immobili da vendere li stabilisce il comune e qui i criteri sono completamente sbagliati in quanto per fare cassa si sono persi di vista i veri bisogni delle persone”.