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Città della Salute: Chittò scrive a Maroni

Il sindaco di Sesto San Giovanni chiede al presidente della regione Lombardia massima trasparenza e rispetto della legalità

Dopo gli arresti degli ultimi giorni relativi ad illeciti sugli appalti per Expo 2015 e a tentativi di condizionare il risultato della gara della Città della Salute e della Ricerca, il sindaco di Sesto San Giovanni Monica Chittò ha scritto una lettera ufficiale al Presidente della Regione Roberto Maroni per chiedere con forza che vengano messe in campo tutte le azioni necessarie per garantire trasparenza e legalità nella realizzazione della più importante opera sanitaria in ambito nazionale. 

Nella missiva il sindaco ricorda come questo tema sia stato, fin dalla firma dell’Accordo di Programma tra il Comune e la Regione, al centro dell’attenzione dell’amministrazione sestese, che si è immediatamente attivata con la Prefettura di Milano per sottoscrivere un protocollo di legalità in grado di offrire garanzie di controllo aggiuntive rispetto a quelle ordinarie.

Le notizie di questi giorni portano Monica Chittò a manifestare “la necessità di avere con assoluta urgenza aggiornamenti in ordine a stato e prospettive della procedura di gara indetta da Infrastrutture Lombarde” e a ritenere opportuna “la nomina di una commissione di gara la cui composizione preveda figure indipendenti, di alto profilo, che possano fornire tutte le garanzie necessarie”.

“Ritengo – conclude il sindaco – che la realizzazione in modo corretto e trasparente di una grande opera che recuperi aree dismesse rappresenti una sfida per la Regione che presiede ed anche per il Comune di cui sono Sindaco; quella di ribaltare una lunga tradizione che nelle grandi opere ha visto esprimersi illegalità e malaffare: il nostro Paese ha bisogno invece di interventi forti per uno sviluppo onesto e sostenibile”.

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