Imparare la scienza attraverso il gioco
Convegno dedicato alle scuole, ma con materie non scolastiche è quello che si terrà a Sesto San Giovanni sabato 9 maggio
L’esperienza di GiocheriaLaboratori di Sesto San Giovanni sulle “Materie non scolastiche” in un convegno allo Spazio MIL (con un’appendice giocosa per le famiglie alla Giocheria di via Tonale).
La mattina di sabato 9 maggio allo Spazio MIL di via Granelli si svolgerà il convegno “Materie non scolastiche – Percorsi di educazione informale alla scoperta della materia e dei materiali”. L’appuntamento nasce a conclusione dell’omonimo progetto portato avanti da GiocheriaLaboratori negli ultimi due anni grazie ad un finanziamento del MIUR. La sperimentazione ha visto coinvolti bambini dai 2 ai 10 anni in un percorso di educazione informale alla scienza attraverso l’utilizzo di materiali e oggetti prefunzionali.
La giornata di studio intende diffondere i risultati di questa esperienza attraverso le parole e gli sguardi dei bambini che ne hanno preso parte e proporre differenti contributo su come sostenere i bambini nel loro naturale processo di conoscenza attraverso l’esplorazione, la manipolazione e la sperimentazione. Porteranno il loro contributo l’architetto Mauruizio Fusina, ideatore di itinerari creativi e sperimentali per bambini e famiglie; Enrica Giordano, docente di didattica della fisica alla Bicocca; Monica Guerra, docente di mediazione didattica alla Bicocca; Marco Orsi, scienze della formazione dell’Università di Firenze; Laura Plebani, coordinatrice di GiocheriaLaboratori; Alessandro Porcheddu, responsabile equipe psicopedagogica del comune; Marco Testa, formatore in ambito scientifico; Simona Vimercati, educatrice di Giocheria.
Dalle 15 i partecipanti al convegno potranno visitare Giocheria in via Tonale e dalle 16 alle 18 porte aperte ai bambini e alle famiglie con i laboratori per bambini e genitori con la partecipazione di Marco Testa.
“Questo convegno – ha commentato l’assessore all’educazione Roberta Perego – è l’atto conclusivo di un percorso di estrema qualità finanziato dal MIUR, tanto che prevediamo una partecipazione molto nutrita di addetti ai lavori. Segno che l’esperienza di GiocheriaLaboratori di Sesto San Giovanni rappresenta un patrimonio prezioso che auspichiamo possa diventare patrimonio comune delle scuole della città”.
