Matrimoni fuori dal Comune: le cerimonie potranno svolgersi anche a Villa Mylius
Lo ha deciso il Municipio che ha firmato un accordo con l'Isec, gestore della struttura
Dopo villa Torretta ora ci si potrà sposare anche a villa Mylius. Aumentano le location per pronunciare il fatidico «sì» fuori dal comune di Sesto San Giovanni. Grazie alla convenzione tra comune e Isec (Istituto per la storia dell'età contemporanea, onlus che ha la propria sede nella villa) ci si potrà sposare anche nella villa di Largo Lamarmora.
La villa Mylius Von Willer è stata costruita a partire dalla metà del XVIII secolo ed è un patrimonio artistico di notevole pregio. Di proprietà del comune dal 1928, di cui è stata sede fino alla costruzione dell’attuale palazzo Bottoni alla metà degli anni ’60. I matrimoni, più nello specifico, potranno essere celebrati nella sala al piano terra. Dall’aprile 2014, data nella quale è stato pubblicato un bando pubblico per i proprietari di immobili dal valore storico e artistico presenti in città disponibili ad ospitare la celebrazione dei matrimoni civili, villa Mylius è dunque la seconda struttura ad aderire a questa convenzione, della durata di tre anni.
I matrimoni potranno essere celebrati il sabato, la domenica e i giorni festivi dalle 10 alle 17 ad un costo concordato di 500 euro di affitto più 200 di cauzione che gli sposi dovranno versare direttamente a Fondazione Isec, che provvederà in seguito a pagare al comune le spese per gli ufficiali di Stato Civile in servizio.