Vuoi scaricare i rifiuti? Dammi 20 euro!
Questa frase è l'accusa di un processo iniziato il 22 aprile che vede coinvolti, con l'accusa di concussione, tre dipendenti del comune di Sesto San Giovanni
3 dipendenti del comune di Sesto San Giovanni chiedevano tangenti per scaricare rifiuti nella piattaforma di Via Manin, dove invece il serivizio è gratuito. Il tutto è accaduto sicuramente fino al 2010 quando un imprenditore egiziano, stufo di pagare, ha deciso di rivolgersi al Core: consorzio che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti urbani, segnalando gli indebiti versamenti.
Le cifre si aggiravano dai 5 ai 20 euro ogni qual volta si avesse bisogno l'accesso alla piattaforma. Una piattaforma dove a lavorare erano, appunto, 3 persone: un responsabile e due collaboratori, entrambi invalidi civili.
Il processo è iniziato il 22 aprile ed ha per ora conseguito il trasferimento del responsabile ad un nuovo incarico sempre nell'ambito amministrativo. I due invalidi civili sono invece riusciti ad ottenere l'aspettattiva (uno per malattia, l'altro per pensione). In aula si sono presentati 2 su 3 dichiarandosi completamente innocenti.
