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Area ex Falck: adottata la variante

Per accogliere la Città della Salute e della Ricerca è stato è stata approvata la proposta della giunta di Sesto San Giovanni di variare il nuovo programma integrato di intervento dell'area

Adottata nella mattina di lunedì 30 marzo dalla giunta di Sesto San Giovanni la proposta di variante del programma integrato di intervento delle aree Falck.

“Con questa adozione – spiega l’assessore all’urbanistica Edoardo Marini – abbiamo chiuso un percorso necessario per armonizzare il progetto delle aree Falck redatto da Renzo Piano con la presenza della Città della Salute e della Ricerca, ma siamo intervenuti anche su alcune questioni fondamentali che – pur mantenendo quantità e destinazioni d’uso precedentemente approvate – permettono di rendere il progetto meno rigido, il parco più compatto, una maggiore valorizzazione del Villaggio Falck e le funzioni commerciali e per il tempo libero meglio posizionate”.

Con l’adozione da parte della giunta viene inserita una maggiore flessibilità durante la fase di attuazione del progetto: questo permetterà di definire di volta in volta le infrastrutture e i servizi pubblici necessari per la realizzazione dei singoli lotti, permettendo all’operatore privato di intercettare con maggiore facilità i bisogni del mercato e consentendo di cogliere opportunità di sviluppo per la città, pur garantendo il controllo da parte del Comune.

Il parco, altro grande tema trattato, è ora maggiormente definito e più compatto e il rapporto tra città esistente, città futura e parco è più armonico grazie alla ridefinizione degli edifici nella zona di viale Italia  e ad una diversa progettazione delle aree edificabili.

Il terzo grande tema è lo spostamento e la ridefinizione delle funzioni commerciali e per il tempo libero all’interno del T5, l’ex altoforno: non un classico centro commerciale, ma un luogo di svago e di incontro che ospita anche attività commerciali, ma in un luogo più vicino alla tangenziale nord. Il procedimento di adozione, avvenuto nei tempi previsti, rimarrà ora in attesa della modifica dell’autorizzazione commerciale di competenza regionale già rilasciata. Una volta terminata questa procedura, si aprirà la fase delle osservazioni e delle controdeduzioni prima dell’approvazione definitiva.

“E’ stato un percorso complesso – ha commentato il sindaco Monica Chittò – ma molto fruttuoso. Questa variante permette, oltre alla realizzazione della Città della Salute e della Ricerca e delle infrastrutture collegate, di definire meglio alcune questioni fondamentali per la buona riuscita della trasformazione delle aree Falck come il disegno del grande parco urbano, dell’area commerciale e della flessibilità. Voglio ringraziare i tecnici del Comune per il grande lavoro svolto e l’estrema professionalità dimostrata”.

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